Il punto d'incontro
1 + 1 = favole
Mi sono ritrovata durante i giorni del lockdown a cercare strumenti diversi da dare ai genitori dei bambini che seguo.
Faccio una premessa: quando entro in una libreria mi dirigo come prima cosa verso il reparto "libri per bambini".
Li guardo, li sfoglio, sogno...vorrei avere ancora la scusa di comprarli per i miei figli, ma purtroppo ormai questo alibi non regge più!
Così mi sono chiesta:
"Quale momento migliore di relazione, di creatività, di possibilità di sperimentazione del linguaggio...della lettura di una favola?! e cosa posso fare io?!
La mia formula magica:
- un pò di fotografie di posti magici (il Monferrato)
- una filastrocca da farci scorrere sopra
- piccoli personaggi da seguire
- un pizzico di fantasia
- una manciata di consigli tecnici recuperati dal figlio prodigo
- uno sguardo della figlia attenta ai particolari
Miscelare il tutto, passare ore a muovere mouse e digitare, inserire, tagliare e ........voilà
sono nate le video favole
Perchè le favole?
Grande fan di Gianni Rodari, le filastrocche riempono i ripiani dedicati ai libri dei miei figli, anche ora che piccoli non sono più.
Bei ricordi sono legati a quelle rime, rievocano voci infantili, risate, pigiami messi velocemente per ascoltare la storia.
Leggere le favole è un momento speciale di relazione tra l'adulto e il bambino. Le favole "portano lontano" i piccoli, fanno crescere la curiosità, aiutano lo sviluppo del linguaggio, il pensiero razionale e quello fantastico.
Qualche raccomandazione
E' la vostra voce, cari papà o mamma, nonno o nonna, zia o zio
Se non siete abili lettori...esercitatevi!
Non prendetevi troppo sul serio, avete davanti a voi una grande opportunità:
entrare in relazione con i vostri figli.
QUI TROVATE LA VERSIONE SCRITTA DELLE VIDEO FAVOLE