Come i panni in lavatrice

31.12.2020

Prima di iniziare a leggere dovete guardare il video!

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Siamo in clima natalizio, giusto?

Siamo sicuramente più predisposti a rallentare...

....

Quanti di voi lo hanno guardato fino alla fine?

3:05 minuti "di lentezza assoluta " dice Martina, mia figlia.

Io sinceramente non ce l'ho fatta. 

L'altro giorno per radio hanno trasmesso questa canzone, ma io non ce l'ho fatta e ho cambiato canale.

Seppure sia una canzone molto bella, che accende ricordi di calore, famiglia ecc ecc, 

io non ce l'ho fatta; 

non ce l'ho fatta l'altro giorno e non ce la faccio neppure ora mentre scrivo!

Non so voi ma, indipendentemente dal gusto personale, io di fronte a questa " lentezza" ho avuto come l'impressione che la canzone andasse a rallentatore, che non ce la facesse proprio ad andare avanti, come un camion stracarico su una stradina di alta montagna. Un supplizio.

E tutta questa lentezza io non l'ho sopportata.

Quanto è cambiato dagli anni '40 in cui è stata scritta ad oggi?

Forse la velocità nella quale siamo immersi e che ci circonda ci è talmente entrata dentro, dai pori della pelle fino al midollo, che influenza senza che ce ne rendiamo troppo conto anche il nostro comportamento e la nostra predisposizione ad uno stile di vita.

I miei figli mi propongono musica rap e trap: una gara a chi va più veloce, acrobazie vocali di articolazione, 

                            piroette di coarticolazione, 

dove la parola va più veloce del pensiero (non puoi pensare a cosa dire, devi saperlo e saperlo bene), se prendi fiato un po' di più sei fuori dal ritmo, 

hai perso il tempo.

 Rimango a volte ammirata, a volte divertita, a volte stordita altre volte, la maggior parte, mi viene l'agitazione.

Non voglio fare una critica alla musica di oggi (ci sono talmente tanti stili...!) ma penso che

rallentare sia difficile, sempre più difficile se tutto accelera.

Siamo come i panni in una lavatrice: giriamo e giriamo e al momento della centrifuga non possiamo far altro che farci trasportare ancora più velocemente. 

Io non voglio finire strizzata come i panni a fine lavaggio (sebbene la nostra lavatrice in questi giorni si rifiuti di centrifugare ...ma questa è un'altra storia, ahimè!!!).

In questi giorni decido di rallentare.

Ed è l'augurio che mi rivolgo per il nuovo anno e che rivolgo a tutti voi:

BUON 2021

 con un ritmo più umano

E SE PROPRIO NON CE LA FACCIAMO COME UMANI 


PRENDIAMO ESEMPIO...

e ora mi riguardo il video!