Ogni cosa ha il suo nome

Non possiamo sapere a priori se nostro figlio avrà un ritardo di linguaggio. 

In uno sviluppo tipico il bambino è in grado di elaborare le informazioni man mano che cresce, le seleziona e le incasella nel posto giusto, spontaneamente.

E' anche vero però che l'ambiente in cui vive deve essere fonte di stimoli adeguati e,  visto che nessuno ha la sfera di cristallo,  allora tanto vale mettere in campo fin da subito un modo di comunicare che sia favorevole allo sviluppo del linguaggio. Male non fa di sicuro!

Forchettina, pallina , manina, pappina...

Chiamiamo gli oggetti con il loro nome corretto e pochi diminutivi! 

Diciamo piuttosto: forchetta, palla, mano, pappa

Perché?

Questione anche di memoria di lavoro: ovvero quel "contenitore" nel quale posso mettere informazioni da tenere a mente per l'uso immediato. Ebbene questo contenitore, la memoria di lavoro appunto di un bimbo piccolo, stiamo parlando di bimbi dai 12 ai 18 mesi, non è tanto grande ed è in grado di tenere a mente poche informazioni, quelle che ritiene più significative. Facile quindi che si focalizzi sulla prima o sull'ultima parte della parola sentita "ina o anche solo na".

Ma così come facciamo a capirlo quando ci dice "na o ina" e non c'è l'oggetto del discorso nelle immediate vicinanze?!!

Meglio evitare i nomignoli anche se in effetti tutto ciò che ha a che fare con i bimbi è in versione ridotta. Uusiamo il loro nome corretto senza diminutivi.

Allo stesso modo non usiamo parole semplificate.

I suoni onomatopeici sono una gran risorsa e sicuramente un passaggio nello sviluppo del linguaggio dei piccoli, ma quanto spesso poi gli adulti continuano a denominare un animale rivolgendosi al bambino, proprio con il verso che fa. Mai sentito un adulto dire "hai visto che bel bau? " Il cane è il cane, non bau...certo possiamo dire "Come fa il cane? Bau, bau fa il cane".

Aiutiamo così i nostri figli a dirigersi verso la parola corretta, senza protrarre per lungo tempo l'uso dei suoni onomatopeici come esclusivo termine legato ad un significato (a volte ancora a 4 anni!)

Se il nostro piccolo dice brum brum per dire macchina, molto bene! Certo non lo correggeremo dicendogli "hai sbagliato", ma invece fornendogli il nome corretto " brumm l'auto. L'auto fa brum!"

Gli forniremo così il nome corretto e la struttura di una piccola frase alla sua portata.

Come sempre "semplice , ma non scontato"!